VERSO CASA
Alzavi l’indice della mano sinistra ed io mi avvicinavo. Dove sono le mie scarpe? domandavi. Sono qui, accanto al letto. Io te le facevo vedere. Eri contenta di averle ritrovate. Ogni…
Alzavi l’indice della mano sinistra ed io mi avvicinavo. Dove sono le mie scarpe? domandavi. Sono qui, accanto al letto. Io te le facevo vedere. Eri contenta di averle ritrovate. Ogni…
Il primo giorno di sole dopo settimane di pioggia, mi recai da Felice il meccanico. Ci salutammo con affetto. Eravamo tutti e due di buonumore.Chino sul motore della mia auto,…
Tra i righi e gli spazi cerca il ritmo e la melodia mi dicevi fino allo sfinimento note come ossimori scomposti in mille possibilità di suoni che sette non sono…
Di quella notte insonne in cui i renitenti si mostrarono a me. Disegnaci! Esortarono. Ed io disegnai buffoni oscillanti accalcati gli uni agli altri. Poi guardai il soffitto fitto di…
In una stanza della clinica Sopravvivere al peccato, un uomo con camice bianco e occhiali spessi, dà a Lia un foglio e una penna. La stanza è fredda e senza finestre,…
Sul ceppo la vita di alcuni si inceppa. Terribile, ma che importa, a chi importa. Ieri, una folla confusa e baldanzosa, e di sicuro anche oggi, è corsa a prendere il…
Si sta su zatterecome i soldati nelle fortezzeindifferenti al sentire.In città non più deserteocchi attendonocondivisione e pietà.Del comune destino di ierinon c’è più tracciaognuno faràciò che è chiamato a fare….
Alla mia sinistra un padre canta e gioca con il figlioletto. Insieme ridono, fanno strani versi, ma l’uomo si stanca presto. Il bambino insiste, vuole continuare a giocare, ma il…