PER SEMPRE

Questa volta l’acqua non è salata. È acqua di lago. Prima volta, la mia. Senza esitare mi sono tuffata, Diana e Linda mi tengono per mano. Un mostro marino, una sirena, un girotondo. Arriva Yuri con le sue scarpette gialle. Passo dondolante. Inciampa, sorride, ci raggiunge in acqua.

Le avventure da fare sono tante, pochi giorni per realizzarle.

Anche con Diana e Linda sono promossa a “Una di noi”. Giochi con l’acqua, giochi nell’acqua e fuori dall’acqua. Sul nostro telo, tre amiche al tramonto.

Colazione al bar, fatta!

Apericena, fatto! Com’è stata questa serata? Grandiosa!

Pigiama party, fatto! In effetti, per il caldo che faceva, lo abbiamo chiamato “Sudaparty”.
Ho letto per loro, abbiamo ballato e parlato di piccoli segreti, primi innamoramenti. Ma il pigiama party dura tutta la notte? No, prima o poi ci verrà sonno. Abbracci, risate.
Zia, ogni cosa che tocco profuma di te. Hai proprio un buon profumo. Abbracci, risate.
Manine che durante la notte cercano il mio viso. Zia, dove sei? Sono qui, Diana. Temeva me ne fossi andata prima del tempo.

Passeggiata serale, fatta! Seguiamo la brezza di lago, se così si può chiamare. Arriviamo fino alla spiaggetta. È buio. Ho paura, dice Diana, anch’io, aggiunge Linda. Non c’è nulla da temere ci sono io, ci sono mamma e papà. Ci togliamo le scarpe e mettiamo i piedi nell’acqua? Ok.
L’acqua è calda, accoglie e coccola la nostra piccola felicità.
Che bella esperienza, esulta Diana. Giochiamo con i sassi, una gara a chi li lancia più lontano. Linda sceglie quelli più adatti e ce li porta.
Divertite e felici. Noi tre.

E poi balli a piedi nudi sull’erba, i grandi ci osservano, ma che importa. La notte ci porta le stelle, esprimiamo un desiderio? Stellina, fa che il coronavirus va via, la richiesta di Linda. Diana sceglie una stella, la più luminosa, quelli sono nonna Elena e nonno Giovanni, da lì ci guardano.
I miei genitori, i suoi bisnonni.

Zia hai fatto amicizia con le altre bambine della spiaggetta, ma come hai fatto in pochi giorni? Così, subito subito? Soltanto un po’ di esperienza. Sì, ma poi non sei tanto grande.
Divertite e felici. Noi tre.

Zia metto della colla tra noi così restiamo appiccicate per sempre. Il per sempre non esiste, ma non le dico nulla. Il tempo degli abbracci di ora è il nostro per sempre.

Abbraccio mattutinooooo. Diana e Linda ogni mattina si tuffano tra le mie braccia.
L’avevo inventato per noi lo scorso anno, loro ne fanno un appuntamento del pomeriggio e della sera. Anche Yuri allarga le braccine e chiede la sua dose di coccole. Stringimi forte gli dico, lui mi guarda e facciamo guancia contro guancia. Yuri parla appena ma pronuncia deciso il mio nome, io un po’ mi emoziono.

Prima di andare via Linda vuole fare il pieno di abbracci: mattutino, pomeridiano, serale e nottale.
Pochi giorni insieme, quante cose da ricordare.

Zia, resti qui per sempre?

6 agosto 2020
©MimmaRapicano

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