UNA MATTINA
Un corvo vola. Lo sento gracchiare da qui dove appoggio la schiena. Mentre un uomo, curvo sul prato, raccoglie ciò che non ha più. Un bambino bambineggia stretto al petto della madre. Ha lo sguardo stanco il ragazzo in livrea, ritto sull’uscio del negozio misura il nulla sulla fronte della gente.
E il tempo ci passa accanto e noi, verniciatori di speranza, annuiamo e gridiamo: io, vivo!
La doppia valenza delle parole mi sfugge.
©MimmaRapicano_30ottobre2020