TRANSITI
RIFLESSIONI TRA PROSA E POESIA
Nella mediocrità di un ruvido mattino autunnale, fanciulli curiosi accorrono per spiare l’altrui dolore. Sull’uscio della casa li accoglie un…
Il morbo giunse dall’oriente come alito di ciliegio. Contagiò uomini nuovi di cieca obbedienza.L’avidità dei corrotti dileggiò i renitenti e…
“La scrittura è la cura ma anche la malattia. E se non puoi farne a meno, significa che ne sei…
Alzavi l’indice della mano sinistra ed io mi avvicinavo. Dove sono le mie scarpe? domandavi. Sono qui, accanto al letto.…
Venerdì sera. Le previsioni meteo questa volta non deluderanno. Le nuvole sono gonfie, scure e basse, l’aria fresca rinfresca. Uccelli…
Di quella notte insonne in cui i renitenti si mostrarono a me. Disegnaci! Esortarono. Ed io disegnai buffoni oscillanti accalcati…
Acquattati e pieni d’uggia arrivano da lontano. Soltanto loro sanno che tra il bene e il male c’è una gran…
Giovedì pomeriggio fuori la luce lascia spazio all’incoscienza della sera sul tavolo un bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto dipende…
Sul ceppo la vita di alcuni si inceppa. Terribile, ma che importa, a chi importa. Ieri, una folla confusa e baldanzosa,…
Si sta su zatterecome i soldati nelle fortezzeindifferenti al sentire.In città non più deserteocchi attendonocondivisione e pietà.Del comune destino di…