GIOSTRA
La città vibra di luci intermittentidai balconi, dai tetti. Nelle vetrine dei negozi una giostradi fiocchi di cristallodorati richiami alla spensieratezza. La mano di un uomo tremala sua giostra è un…
Sul ceppo la vita di alcuni si inceppa. Terribile, ma che importa, a chi importa. Ieri, una folla confusa e baldanzosa, e di sicuro anche oggi, è corsa a prendere il…
Si sta su zatterecome i soldati nelle fortezzeindifferenti al sentire.In città non più deserteocchi attendonocondivisione e pietà.Del comune destino di ierinon c’è più tracciaognuno faràciò che è chiamato a fare….
Alla mia sinistra un padre canta e gioca con il figlioletto. Insieme ridono, fanno strani versi, ma l’uomo si stanca presto. Il bambino insiste, vuole continuare a giocare, ma il…
La nudità dei malati nella follia degli ospedali-lazzaretto.La disperazione e gli appelli che sfuggono a chi ha smesso d’ascoltare. Mentre pranziamo o ceniamo, la tivvù trasmette il solito rituale circense, buffoni…
La voce rauca di un uomo impreca per un caffè che non gli arriva.Due vivaci bambine saltellano e si rincorrono, il padre le sgrida, le piccole ridono e non gli…
Un corvo vola. Lo sento gracchiare da qui dove appoggio la schiena. Mentre un uomo, curvo sul prato, raccoglie ciò che non ha più. Un bambino bambineggia stretto al petto…
a volte pensod’aver soltanto voglia di un chelasciarmi respirare nel tuo respirocome una cosa invisibile al mondo a volte pensohai fatto abbastanza? tu, che poi sarei io nell’altra vita, non risponditorno vite…
Moltiplicate, presenze. Voi, malinconia senza inizio né fine. Di incertezze e di paura vi nutrite. Mani giunte, implorano. Compassione, pietà. Voi, invece, pigiate sul petto i cento, mille occhi di diluita consistenza. Nessuno può…